martedì 18 dicembre 2012

MOTOCROSS, Matteo Papini difende i colori del Moto Club Pavia: "Sogno di partecipare all'italiano allenandomi con i migliori"



Questa settimana conosciamo uno dei volti più giovani e al tempo stesso simpatici del Moto Club Pavia. Matteo Papini, detto 'Pappo', nato il 24 maggio 1988. Un giovanissimo pilota che con tanto impegno e, con un pò di sana incoscienza si cimenta nei campionati di Motocross, portando i colori del Moto Club Pavia nei vari circuiti. Un personaggio, che è riuscito persino a correre con gente come Cairoli e Philippears. Mica bruscolini...

Matteo, da quanto tempo corri con il Moto Club Pavia?

"In realtà da poco perchè quello trascorso è stato il secondo anno con i colori del Motoclub Pavia"

Hai cominciato con una specialità e poi hai deciso di cambiare! Perchè questa scelta?

"Confermo, ho iniziato con l'enduro e purtroppo ero già grandicello poi ho scoperto il motocross e ora mi sto dedicando a quello. Non rinnego l'enduro, del motocross amo la partenza al cancelletto, il contatto con l'avversario e, ovviamente i salti! Faccio però una promessa: tornerò a fare qualche gara di enduro. Questo soprattutto per fare contento il presidente Zucca"

Sei tra i ragazzi più intraprendenti del Moto Club Pavia e qualcuno ricorda sempre quella volta in cui ti sei trovato a correre con i grandi del Motocross. Come è stato possibile?

"Quest'anno ho avuto la possibilità, grazie ad alcuni amici, di partecipare all'inaugurazione della nuova pista di Maggiora dove si terrà il mondiale l'anno prossimo, a quest'evento ho avuto occasione di girare davanti ad un grande pubblico con i ragazzi del mondiale e manette del calibro di Cairoli e Phillipearts, in pratica ero come una Fiat Panda tra le Formula1!! Ovviamente è stata una bella esperienza!"

Tornando alle gare e alla stagione passata. Come è andata?

"La mia stagione quest'anno non è stata nè brillante nè deludente. In realtà era la mia prima stagione nel cross, quindi ho dovuto dire addio alle gare di Italiano a cui partecipavo nell'enduro perchè il livello per qualificarsi nel cross non è ancora alla mia portata.  Mi sono dovuto adattare alla partenza al cancelletto e a saltare assieme ad altri matti che sfrecciano accanto a te in aria. Non è stato per niente facile, ma una volta prese le misure, impegni permettendo, spero di prendermi qualche soddisfazione in più nel nuovo anno."

Il tuo processo di crescita continua. Cosa farai nella prossima stagione? Hai qualche sogno nel cassetto?

"La prossima stagione farò il campionato regionale lombardo FMI classe MX2 e qualche gara di interregionale con il 125 2t, tutto dipenderà dagli impegni lavorativi! Il mio obbiettivo è stare nel gruppo dei pilotoni del regionale e magari strappare una qualifica ad una tappa di Campionato Italiano. Sono ottimista. Se faccio i tempi che sto facendo sarà impossibile (ride).  Ma ci si prova no?"

Nella vita che fai oltre ad andare in moto?

"Nella vita oltre ad andare in moto lavoro per un noto marchio di energy drink in una posizione junior del settore marketing e seguo alcuni progetti web/marketing miei e di alcune altre aziende. Sembro quasi una persona impegnata, in realtà chi è di Pavia sa in che bar trovarmi la sera"

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